Chat with us, powered by LiveChatInvitalia - nel 2015 finanziata una domanda su quattro - FASI
FASI - Funding Aid Strategies Investments

Invitalia - nel 2015 finanziata una domanda su quattro

|Novità
22 gennaio 2016

Su circa 8mila progetti sottoposti nel 2015 a Invitalia, quasi 1900 hanno ottenuto i finanziamenti

Startup

Tasso medio di ammissione di un'impresa su quattro, per un totale di circa 1900 aziende beneficiarie, di cui oltre mille startup. E ancora, investimenti per 857 milioni di euro, finanziamenti pari a oltre 542 milioni di euro e 5.678 nuovi occupati. Sono i numeri di Invitalia nel 2015, rilasciati in questi giorni dall'Agenzia nazionale per l’attrazione degli investimenti e lo sviluppo d'impresa.

Nel dettaglio, delle 1.893 iniziative finanziate:

  • 1.161 riguardano la creazione di nuove imprese, per un totale di finanziamenti concessi pari a 171,5 milioni di euro,
  • 719 mirano al rafforzamento competitivo delle aziende, con agevolazioni per 116,7 milioni di euro,
  • 13 sono relative a grandi investimenti, finanziati con 253,8 milioni di euro.

Il grosso dei finanziamenti è stato assegnato nell'ambito di due strumenti, il regime di aiuto Smart&Start, dedicato alle startup innovative ad alto contenuto tecnologico, e i Contratti di sviluppo per i grandi investimenti.

Smart&Start

Introdotto con il decreto ministeriale del 6 marzo 2013, Smart&Start finanzia progetti ad alto contenuto tecnologico e innovativo e/o che mirino allo sviluppo di prodotti, servizi o soluzioni nel campo dell'economia digitale, oppure finalizzati alla valorizzazione economica dei risultati del sistema della ricerca pubblica e privata.

La misura è rivolta alle start-up innovative iscritte nella sezione speciale del Registro delle imprese e costituite da non più di 4 anni e ai team di persone fisiche che vogliono avviare una nuova impresa innovativa.

In base ai dati forniti da Invitalia, le startup finanziate dall'avvio dello strumento sono in tutto 641, di cui:

  • 416 nel campo dell'economia digitale,
  • 134 impegnate nello sviluppo di nuove tecnologie sperimentali,
  • 91 dirette a valorizzare i risultati della ricerca pubblica.

Nel dettaglio, i progetti imprenditoriali riguardano i settori:

  • E-commerce (146),
  • Life sciences (121),
  • Cloud computing (116),
  • High tech per l'industria (88),
  • Ict (72),
  • Smart cities (57),
  • Turismo e beni culturali (41).

La maggior parte delle iniziative (490) ha sede al Sud, dato che va letto alla luce del fatto che lo strumento era inizialmente riservato al Mezzogiorno ed è poi stato esteso all'intero territorio nazionale con il decreto di riordino del 2014 del Ministero dello Sviluppo economico. Seguono le startup del Centro-Nord (127) e quelle localizzate nel Cratere sismico aquilano (24).

Per ora, in base ai dati rilasciati da Invitalia, a livello delle singole Regioni, in testa c'è la Campania, con 227 nuove imprese innovative finanziate, seguita dalla Sicilia a quota 115 e dalla Puglia con 76 startup.

A dicembre, tuttavia, il ministro dello Sviluppo economico Federica Guidi ha firmato un decreto che prevede il rifinanziamento di Smart&Start con 20 milioni di euro, a valere sul Fondo crescita sostenibile, a favore delle startup innovative localizzate nelle Regioni settentrionali e centrali.

Contratti di sviluppo

Quanto ai Contratti di sviluppo, l'interesse verso lo strumento è dimostrato dalla scelta del MISE di rifinanziarli con 300 milioni a valere sul Programma Operativo Nazionale (PON) Imprese e Competitività 2014-2020.

Il sostegno pubblico in questo caso è destinato a investimenti nel comparto industriale, compresa la trasformazione e commercializzazione di prodotti agricoli, nel settore turistico, incluse le attività commerciali, e nel campo della tutela ambientale.

A fronte di 516 domande presentate, i Contratti di sviluppo finanziati sono in tutto 61. Di questi:

  • 39 riguardano lo sviluppo industriale,
  • 16 la trasformazione di prodotti agricoli,
  • 5 il turismo,
  • 1 il commercio.

Anche in questo caso prevale il Sud, dove si localizzano 47 degli investimenti programmati, contro i 14 del Centro-Nord.

Nel Mezzogiorno gli investimenti attivati ammontano a un miliardo e 798 milioni di euro e le agevolazioni concesse sono pari a 972 milioni (54%). Nelle Regioni centrali e settentrionali, invece, il contributo pubblico ai 359 milioni di euro investiti risulta pari a 150 milioni di euro (41%).

;