Regione Lazio, Abi e Ismea siglano un accordo per favorire l'accesso al credito delle imprese agricole, attivando gli strumenti finanziari previsti nell’ambito del PSR 2014-2020

• Lazio – Fondi Ue 2014-2020, azioni per agricoltura e territorio

Un sostegno alla competitività e l’innovazione delle aziende agricole. Così, in sintesi, la Regione Lazio descrive l'accordo siglato con l’Associazione bancaria italiana e l'Istituto di servizi per il mercato agricolo alimentare. Accordo che intende potenziare l'efficacia degli strumenti finanziari previsti nell’ambito del PSR 2014-2020, facendo ricorso al Fondo di garanzia e al Fondo di credito. 

I due strumenti serviranno a stimolare, sia con il rilascio di garanzie che attraverso la concessioni di prestiti agevolati, la concessione di credito da parte delle banche alle imprese agricole che vogliono avviare gli investimenti di sviluppo, innovazione e startup.

Due gli elementi innovativi dell'accordo. In primo luogo, l'abbattimento della commissione dovuta a Ismea per il rilascio della garanzia, che sarà sostenuta in parte dalle risorse messe a disposizione della Regione. L’abbattimento della commissione di garanzia renderà più facile e meno oneroso l’accesso al credito per le aziende del territorio. Un approccio radicalmente nuovo rispetto alla precedente programmazione del PSR, che prevedeva solamente contributi in conto capitale, lasciando la restante parte (quota privata) totalmente a carico dell'imprenditore, spesso alle prese con problemi di liquidità a accesso al credito.

In secondo luogo, viene introdotto, grazie alla collaborazione con Abi, il Fondo di Credito, che contribuirà al miglioramento dell’offerta creditizia attraverso la combinazione tra fondi europei e finanziamenti bancari. Il fondo opera in risk sharing con le banche, permettendo agli imprenditori di spuntare tassi di interesse più vantaggiosi, grazie alla quota di finanziamento agevolato erogata con le risorse regionali. L’Abi, da parte sua, coopererà affinché tali strumenti finanziari possano essere implementati per raggiungere gli obiettivi che la Regione si è prefissata nella programmazione delle risorse Ue.

Per gli imprenditori agricoli, le condizioni poste dall'accordo implicano una serie di vantaggi: il rafforzamento della posizione contrattuale del beneficiario, l’aumento del livello del “merito creditizio”, una riduzione del tasso di interesse nei finanziamenti per la quota privata, una maggiore copertura del fabbisogno finanziario, una riduzione della necessità di ottenere anticipi in conto capitale, con connessi problemi di reperimento della fideiussione.

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Lazio - la programmazione dei fondi SIE 2014-2020 

Photo credit: Anthony Quintano / Foter / CC BY