In risposta agli eventi sismici in Centro Italia Confindustria ha istituito un ente morale senza scopo di lucro a sostegno delle imprese colpite, la Fondazione Fabbrica Solidale Onlus, pensata come un Fondo di Solidarietà a sostegno della ripresa delle imprese colpite dal terremoto e da altre calamità.

La Fondazione è alimentata dalle donazioni volontarie delle imprese aderenti al sistema Confindustria, che possono poi beneficiare di agevolazioni fiscali a fronte delle erogazioni liberali destinate al Fondo.

Le risorse raccolte vengono destinate per l'80% alla ricostruzione e alla riattivazione dei siti produttivi e industriali delle aziende in difficoltà, i cui programmi di investimento vengono valutati da un comitato tecnico-scientifico prima di accedere ai finanziamenti; il restante 20% è dedicato invece alla concessione di contributi a favore delle istituzioni culturali e della società civile dei territori coinvolti dalle calamità naturali.

Agevolazioni fiscali per erogazioni liberali

Al momento sono operative due tipologie di incentivi fiscali per le imprese che effettuano liberalità a favore della Fondazione.

La prima tipologia consiste nella deducibilità fiscale dal reddito d’impresa del 100% delle liberalità erogate in favore della Fabbrica Solidale Onlus con riferimento ai territori già individuati da appositi decreti prefettizi, cioé Ancona, Ascoli Piceno, L'Aquila, Macerata, Perugia, Rieti e Teramo.

In questo caso, chi effettua il versamento alla Fondazione deve specificare la causale tra:

• a) versamento effettuato con vincolo di destinazione a favore della ricostruzione delle imprese situate nelle province individuate da appositi decreti prefettizi, indicando la relativa provincia;
• b) versamento effettuato con vincolo di destinazione a favore del restauro di opere d’arte o di beni culturali danneggiati dall’evento sismico situati nelle province individuate da appositi decreti prefettizi, sempre indicando la provincia.

In aggiunta a questa tipologia sono previste altre agevolazioni minori per chi eroga liberalità alla Fondazione in risposta a calamità in territori non interessati da appositi provvedimenti prefettizi.

Queste agevolazioni consistono in:

• per le imprese e per le persone fisiche, deduzione del 10% dal reddito complessivo dichiarato, nella misura massima di 70mila euro annui per siti colpiti da eventi naturali e calamità straordinarie e per il restauro di beni artistici e culturali al di fuori dalle zone interessate dai decreti prefettizi;
• per le sole persone fisiche, detrazione del 26% dal reddito lordo fino a 30mila euro, per una detrazione massima di euro 7.800.  

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