Il MIUR ha pubblicato il decreto del 26 settembre scorso contenente i criteri e le modalità di accesso alla quota del FOE 2016 destinata al finanziamento premiale degli enti pubblici di ricerca vigilati dal Ministero.

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Il FOE 2016

Con il decreto ministeriale n. 631 dell'8 agosto 2016 relativo alla ripartizione delle risorse del Fondo ordinario per gli enti e le istituzioni di ricerca (FOE) 2016 è stato previsto l’accantonamento di 69 milioni e 527.570 euro per il finanziamento premiale degli enti pubblici di ricerca vigilati dal MIUR.

I criteri di assegnazione di queste risorse sono stati approvati con il decreto n. 2527 del 26 settembre 2017, appena pubblicato sul sito del Ministero.

Il decreto ha stabilito che la somma di 48.669.299 euro, pari al 70% delle risorse della quota premiale, sia ripartita in base alla Valutazioni della Qualità della Ricerca 2004-2010 e 2011-2014 e alla valutazione complessiva di ciascun ente, tenendo conto anche del valore medio della quota premiale erogata nell’ultimo biennio.

Per il restante 30%, le risorse, pari a 20.858.271 euro, sono assegnate con riferimento a specifici programmi e progetti proposti dalle istituzioni, anche in collaborazione tra loro.

Come presentare i progetti di ricerca

Per concorrere ai finanziamenti FOE le proposte devono riferirsi alle 12 Aree di specializzazione individuate dalla Strategia Nazionale di Specializzazione Intelligente (SNSI), come previsto nel Programma Nazionale per la Ricerca (PNR):

• Aerospazio
• Agrifood
• Blue Growth
• Chimica verde
• Cultural Heritage
• Design, creatività e Made in Italy
• Energia
• Fabbrica Intelligente
• Mobilità sostenibile
• Salute
• Smart, Secure and Inclusive Communities
• Tecnologie per gli Ambienti di Vita
• Tecnologie per il patrimonio culturale

e alle tematiche del pilastro Excellent Science di Horizon 2020, con riferimento ai tre ambiti dei progetti ERC:

• Life Sciences (LS),
• Physical Science and Engineening (PE),
• Social Sciences and Humanities (SH).

Ciascun ente può presentare fino a quattro programmi o progetti come capofila e fino a un massimo di tre programmi o progetti come partecipante.

Le proposte devono essere presentate entro 30 giorni dalla pubblicazione del decreto, quindi entro il 7 dicembre 2017.

La valutazione sarà effettuata da un apposito comitato in base a:

• sviluppo delle competenze;
• grado di coinvolgimento di soggetti pubblici e privati;
• attrazione degli investimenti, impatto socio-economico e sostenibilità economico- finanziaria;
• team di programma o progetto e governance;
• tempi certi e obiettivi chiari;
• capacità amministrativa e riduzione oneri amministrativi.

I risultati delle valutazioni saranno tenuti in considerazione anche in sede di attribuzione delle future risorse FOE.  

> Decreto n. 2527 del 26 settembre 2017