Chat with us, powered by LiveChatLegge Bilancio 2019 - via alle domande per il Reddito di cittadinanza - FASI
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Legge Bilancio 2019 - via alle domande per il Reddito di cittadinanza

|Novità
06 marzo 2019

Reddito cittadinanzaA partire da oggi è possibile richiedere il Reddito di cittadinanza, la misura di politica attiva del lavoro e di contrasto alla povertà prevista dalla Legge di Bilancio 2019. Ecco le procedure da seguire.

Reddito di cittadinanza - Inps, online i modelli per fare domanda

I canali ufficiali per la presentazione delle domande sono tre: gli uffici postali, i CAF convenzionati e il sito web dedicato al Reddito di cittadinanza.

Legge Bilancio 2019 - via a sito e card per Reddito di cittadinanza

Chi può presentare la domanda

Per accedere al Rdc i nuclei familiari devono possedere una serie di requisiti:

Requisiti di cittadinanza

  • essere in possesso della cittadinanza italiana o di Paesi facenti parte dell’UE ovvero suo familiare che sia titolare del diritto di soggiorno o del diritto di soggiorno permanente, ovvero cittadino di Paesi terzi in possesso del permesso di soggiorno UE per soggiornanti di lungo periodo
  • essere residente in Italia per almeno 10 anni, di cui gli ultimi due, considerati al momento della presentazione della domanda e per tutta la durata dell’erogazione del beneficio, in modo continuativo.

Requisiti reddituali e patrimoniali

  • un valore dell’Indicatore della situazione economica equivalente (ISEE) inferiore a 9.360 euro
  • un valore del patrimonio immobiliare, come definito a fini ISEE, diverso dalla casa di abitazione, non superiore ad una soglia di 30.000 euro
  • un valore del patrimonio mobiliare, come definito a fini ISEE, non superiore a una soglia di 6.000 euro, accresciuta di 2.000 euro per ogni componente il nucleo familiare successivo al primo, fino ad un massimo di 10.000 euro, incrementato di ulteriori 1.000 euro per ogni figlio successivo al secondo; i predetti massimali sono ulteriormente incrementati di 5.000 euro per ogni componente con disabilità, come definita a fini ISEE, presente nel nucleo
  • un valore del reddito familiare inferiore ad una soglia di 6.000 euro annui moltiplicata per il corrispondente parametro della scala di equivalenza. La soglia è incrementata ad 7.560 euro ai fini dell’accesso alla Pensione di cittadinanza. In ogni caso la soglia è incrementata ad 9.360 euro nei casi in cui il nucleo familiare risieda in abitazione in locazione, come da dichiarazione sostitutiva unica (DSU) ai fini ISEE.

Beni durevoli

  • nessun componente del nucleo familiare deve essere intestatario a qualunque titolo o avente piena disponibilità di autoveicoli immatricolati la prima volta nei sei mesi antecedenti la richiesta, ovvero di autoveicoli di cilindrata superiore a 1.600 cc o motoveicoli di cilindrata superiore a 250 cc, immatricolati la prima volta nei due anni antecedenti, esclusi gli autoveicoli e i motoveicoli per cui è prevista una agevolazione fiscale in favore delle persone con disabilità ai sensi della disciplina vigente
  • nessun componente deve essere intestatario a qualunque titolo o avente piena disponibilità di navi e imbarcazioni da diporto di cui all’articolo 3, comma 1, del decreto legislativo 18 luglio 2005, n. 171.

Il beneficio economico del Rdc, su base annua, si compone di due elementi:

  • una componente ad integrazione del reddito familiare, fino alla soglia di 6.000 euro annui moltiplicata per il corrispondente parametro della scala di equivalenza; per la Pensione di cittadinanza questa soglia è incrementata a 7.560 euro
  • una componente ad integrazione del reddito dei nuclei familiari residenti in abitazione in locazione, pari all’ammontare del canone annuo previsto nel contratto in locazione, come dichiarato a fini ISEE, fino ad un massimo di 3.360 euro annui. Per la Pensione di cittadinanza questo massimale il massimale è pari ad euro 1.800 annui.

L’erogazione del beneficio è condizionata alla dichiarazione di immediata disponibilità al lavoro, da parte dei componenti maggiorenni del nucleo familiare, e all’adesione ad un percorso personalizzato di accompagnamento all’inserimento lavorativo e all’inclusione sociale, che prevede attività al servizio della comunità, di riqualificazione professionale, di completamento degli studi, nonché altri impegni individuati dai servizi competenti finalizzati all’inserimento nel mercato del lavoro e all’inclusione sociale.

Il beneficio economico è erogato attraverso la Carta Rdc. Ai beneficiari sono estese le agevolazioni relative alle tariffe elettriche riconosciute alle famiglie economicamente svantaggiate e quelle relative alla compensazione per la fornitura di gas naturale.

Procedure da seguire per richiedere il Rdc

I cittadini in possesso delle credenziali di accesso al Sistema Pubblico di Identità Digitale (SPID) possono richiedere il Rdc tramite il portale dedicato; tutti coloro che non possiedono tali credenziali possono presentare domanda presso un CAF convenzionato o un ufficio postale.

È importante ricordare che, prima della presentazione delle domande, sarà indispensabile aver richiesto l’ISEE ed esserne già in possesso. Infatti, questo indicatore è uno degli elementi fondamentali per verificare il diritto al beneficio che è legato anche ai requisiti su cittadinanza, patrimonio immobiliare e finanziario e reddito dichiarato.

Riguardo i tempi, il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali ricorda che il periodo di presentazione delle domande, per essere inseriti nel programma dal mese di aprile, è compreso tra il 6 e il 31 marzo 2019 e che non c'è un criterio temporale per l'ammissione della domanda.

Legge Bilancio 2019 - il testo del decreto su reddito cittadinanza e Quota 100

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