Chat with us, powered by LiveChatFondo di Fondi MIUR-BEI – i primi progetti finanziati - FASI
FASI - Funding Aid Strategies Investments

Fondo di Fondi MIUR-BEI – i primi progetti finanziati

|Novità
30 maggio 2019

Ricerca e innovazione - Foto di Konstantin Kolosov da Pixabay Ammontano a oltre 30 milioni di euro le risorse già assegnate dal Fondo di Fondi MIUR-BEI per progetti di ricerca e innovazione. Il bando per ottenere finanziamenti e interventi in forma di equity e quasi equity è aperto fino alla fine del 2022.

Fondo di Fondi Ricerca e Innovazione: operativo anche Banco di Sardegna

I dati sono stati presentati in occasione di un workshop dedicato al Fondo di Fondi nell'ambito del Forum PA 2019. Lo strumento, creato dal MIUR in collaborazione con la Banca europea per gli investimenti (BEI), si avvale di risorse per circa 270 milioni di euro del Programma Operativo Nazionale (PON) Ricerca e Innovazione 2014-2020 per sostenere gli investimenti in ricerca industriale e sviluppo sperimentale nelle Regioni del Mezzogiorno.

Alla base dello strumento, ha ricordato Alessandro Apa della BEI nel corso del workshop, l'idea di potenziare l'efficacia dei fondi europei attraverso l’effetto leva, ossia la moltiplicazione delle risorse pubbliche mediante capitali di terzi.

Per la gestione delle risorse la Banca europea per gli investimenti ha infatti selezionato tre intermediari finanziari: in una prima fase Fondo Ricerca e Innovazione S.r.l. (Gruppo Intesa Sanpaolo)/Equiter S.p.A, cui sono stati assegnati 124 milioni di euro per strumenti di prestito, equity e quasi-equity, e Banca del Mezzogiorno - Medio Credito Centrale (MCC), cui sono stati assegnati 62 milioni di euro, per strumenti di prestito; successivamente Banco di Sardegna S.p.A, cui sono stati attribuiti 62 milioni di euro per la concessione di strumenti di prestito, equity e quasi-equity.

Gli investimenti possono essere realizzati nelle Regioni meno sviluppate e in transizione (Basilicata, Calabria, Campania, Puglia, Sicilia, Abruzzo, Molise e Sardegna) ed entro un massimo del 15% dell'importo versato al Fondo di Fondi nelle altre Regioni.

Gli ambiti di intervento devono riguardare le 12 Aree di specializzazione intelligente individuate dal Programma nazionale di ricerca (PNR), avvalendosi delle tecnologie chiave abilitanti (Key Enabling Technologies – KET’s), quindi:

  • Biotecnologie;
  • Fotonica;
  • Materiali avanzati;
  • Microelettronica;
  • Nanoelettronica;
  • Nanotecnologie;
  • Sistemi di fabbricazione avanzati.

Fondo di Fondi PON Ricerca: il bando MIUR

Attualmente, ha spiegato l'Autorità di gestione del PON Ricerca Antonio Di Donato, sono stati approvati potenziali finanziamenti per circa 31 milioni di euro, di cui 17,9 milioni già oggetto di contratti con le imprese e circa un terzo - 10,3 milioni di euro – effettivamente erogati.

I progetti che hanno superato la valutazione del MIUR nel 2018 comportano l'assegnazione di 3 milioni di euro in forma di equity da attuare nelle aree Aerospazio, Energia e Fabbrica intelligente, 8,3 milioni in forma di equity da attuare nelle aree Aerospazio e Fabbrica intelligente, 1,8 milioni in forma di prestito da attuare nell'area Aerospazio, 3 milioni in forma di prestito da attuare nelle aree Agrifood e Fabbrica intelligente e 14,8 milioni in forma di equity e quasi equity dall'attuare nell'area Salute.

Tra i 108 progetti che nel corso del primo anno di operatività si sono registrati al sito dedicato al Fondo gestito da Equiter, ha spiegato Maurizio Guglielmini, spiccano le proposte nei settori Salute (22 registrazioni) e Fabbrica Intelligente - Industria 4.0 (15 registrazioni), con Sicilia e Puglia in testa per numero di candidature, rispettivamente, 17 e 16 progetti. Otto le proposte progettuali che hanno superato la fase di valutazione istruttoria da parte di Equiter e che dovrebbero ottenere complessivamente 47 milioni di euro.

Tra i progetti già ammessi a finanziamento rientra ERHA-Enhanced Radioterapy with HAdrons, che ha ottenuto un sostegno di quasi 15 milioni di euro attraverso strumenti di equity e quasi equity. Nell’arco dei prossimi 4 anni, ha spiegato l'Ad di ITEL e della Newco Linearbeam, Michele Diaferia, l'intervento punta a creare un acceleratore lineare di protoni per la cura del cancro, un sistema innovativo per curare i tumori, in particolare quelli vicini agli organi vitali, senza intaccare i tessuti sani.

Nuovi progetti possono tuttavia candidarsi all'intervento del Fondo. Il bando MIUR scade infatti il 31 dicembre 2022.

PON Ricerca: al via Fondo di Fondi MIUR-BEI per prestiti a studenti

Foto di Konstantin Kolosov da Pixabay 

;