MSE: garanzie pubbliche a sostegno delle Pmi
Il Ministero dello Sviluppo Economico ha firmato il Regolamento sul decreto istitutivo di un Regime d’aiuto per la concessione di agevolazioni in forma di garanzia ed altri strumenti di mitigazione del rischio di credito, in favore delle piccole e medie imprese operanti in tutti i settori di attività ad eccezione di quelli indicati nel decreto stesso.
Le caratteristiche principali del nuovo Regime sono:
- un ampio campo di applicazione (in termini di forme tecniche di intervento, di beneficiari, di territori ecc.),
- la possibilità di “specializzare” l’intervento in base agli specifici obiettivi di sviluppo,
- l’utilizzo dello stesso da parte di Amministrazioni diverse dal MSE per interventi di propria competenza e con proprie risorse, senza dover procedere ad ulteriori notifiche di nuovi regimi.
L'obiettivo è favorire l'accesso al credito delle PMI tramite le seguenti modalità di intervento:
- costituzione di Fondi pubblici, che operano attraverso il rilascio di garanzie dirette, controgaranzie e cogaranzie;
- partecipazione pubblica in operazioni finanziarie proposte, gestite e cofinanziate dai soggetti intermediari.
In particolare le modalità di intervento possono riguardare le tipologie di programmi e attività ammissibili di cui alle seguenti categorie di aiuti:
- aiuti regionali agli investimenti e all'occupazione (nei limiti e alle condizioni stabiliti dal Regolamento CE n. 800/2008);
- aiuti all'imprenditoria femminile (nei limiti e alle condizioni stabiliti dal Regolamento CE n. 800/2008);
- aiuti per la tutela ambientale (nei limiti e alle condizioni stabiliti dal Regolamento CE n. 800/2008);
- aiuti alle PMI per servizi di consulenza e per la partecipazione di PMI a fiere (nei limiti e alle condizioni stabiliti dal Regolamento CE n. 800/2008);
- aiuti a favore della ricerca, dello sviluppo e dell'innovazione (nei limiti e alle condizioni stabiliti dal Regolamento CE n. 800/2008);
- aiuti alla formazione (nei limiti e alle condizioni stabiliti dal Regolamento CE n. 800/2008);
- aiuti a favore dei lavoratori svantaggiati e disabili (nei limiti e alle condizioni stabiliti dal Regolamento CE n. 800/2008).
I programmi e le attività devono essere avviati successivamente alla data di presentazione, da parte dei soggetti beneficiari, della domanda di accesso agli interventi di cui al decreto in questione.
Prossima una circolare applicativa per i soggetti utilizzatori del regime.