La Commissione ha ricordato che entro il 2050 la popolazione mondiale crescerà del 30%, facendo aumentare la quota dei consumi e la richiesta di risorse. Proprio in ragione dei rischi connessi ad uno sfruttamento intensivo del pianeta, l'UE ha stabilito l'obiettivo di ridurre le emissioni inquinanti dall'80% al 95% entro il 2050.

Lungo la stessa linea si colloca la strategia Europa 2020 che prevede la definizione di azioni coordinate in aree politiche diverse, da adottare nel breve e nel lungo termine, tra cui alcune dirette ad accrescere la consapevolezza da parte dei consumatori della necessità di passare ad un consumo energetico più efficiente.

L'iniziativa faro approvata dalla Commissione mira a creare un quadro di riferimento comunitario in vari ambiti (energia, industria, cambiamento climatico, ricerca ed innovazione, agricoltura, pesca, ambiente), affinché entro il 2020:

• le emissioni inquinanti prodotte nell'UE diminuiscano del 20%;
• la produzione energetica da fonti rinnovabili aumenti del 20%;
• l'efficienza energetica cresca del 20%.

Le azioni promosse nell'ambito di tale quadro di riferimento, infatti, permetteranno di:

• favorire lo sviluppo economico dell'UE riducendo l'uso delle risorse;
• creare nuove opportunità di crescita rafforzando la competitività dell'UE;
• combattere il cambiamento climatico;
• garantire il fabbisogno energetico.

Per il 2011 la Commissione ha già pianificato una serie di progetti per mettere in atto questa strategia, tra cui:

• una nuova strategia comunitaria sulla biodiversità;
• un nuovo piano d'azione per l'efficienza energetica;
• riforme in vari settori (pesca, agricoltura, politica di coesione, trasporti);
• un libro bianco sul futuro dei trasporti, ecc.

Attraverso una maggiore efficienza energetica, politiche chiare nel lungo termine e investimenti a favore delle tecnologie verdi, ha affermato il Presidente José Manuel Barroso, "stiamo rafforzando le basi per la crescita economica dell'UE e per la creazione di nuovi posti di lavoro".

Iniziativa faro della strategia Europa 2020