Chat with us, powered by LiveChatPiemonte: bando per il settore ortofrutticolo - FASI
FASI - Funding Aid Strategies Investments

Piemonte: bando per il settore ortofrutticolo

|Novità
17 giugno 2008
La Regione finanzierà - con risorse per 3,5 milioni per il 2008 e 6 milioni per il 2009 - la cooperazione e l'associazionismo di trasformazione e commercializzazione nel settore ortofrutticolo, con l'intento di creare sinergie tra i soggetti della filiera, concentrare gli impianti, realizzare economie di scala, favorendo la capacità di penetrazione sui mercati nazionali e internazionali.
Il bando, che si basa sulla legge regionale 95/1995, ha la finalità di intervenire a sostegno dei comparti di eccellenza dell'economia agroalimentare, favorendo le forme aggregative in modo da contribuire a superare alcuni limiti del sistema produttivo.
 
I beneficiari sono:
  • società cooperative agricole e loro consorzi,
  • organizzazioni di produttori riconosciute,
  • società di capitali costituite per almeno il 50% da imprenditori agricoli,
  • cooperative o consorzi in possesso di uno dei seguenti requisiti: 
  1. aver già realizzato, negli ultimi cinque anni, forme di concentrazione per la trasformazione e commercializzazione nel settore ortofrutticolo; 
  2. impegnarsi a realizzare tali processi di fusione o aggregazione entro due anni; 
  3. essere soci di una organizzazione di produttori del settore pataticolo e conferire ad essa almeno il 51% del prodotto; 
  4. trasformare e commercializzare confezionato come prodotto al consumo almeno il 51% della materia prima.

 Le tipologie di interventi finanziabili sono:

  • l'ammodernamento degli stabilimenti,
  • l'acquisto di macchine e attrezzature, anche finalizzato a costruire sistemi di tracciabilità,
  • l'avvio di progetti commerciali e di marketing.

Il sostegno finanziario consiste in un contributo in conto capitale fino al 35% della spesa ammissibile, elevabile in alcuni casi, a seconda del tipo di intervento, al 40-50% della spesa. Le domande possono essere presentate fino al 31 luglio.
(Fonte: Regione Piemonte) 

;